“UNDER PRESSURE”

12.12.2022

La pressione tutta su di lui o su di loro.

La pressione su Messi e sull'Argentina.

Due entità che si uniscono in una. Due entità separate per il loro tifo.

Da una parte la squadra, dall'altra il leader che trascina la squadra.

Perché in fondo è questa l'Albiceleste.

Un'ottima rosa guidata, sul campo, da un'eccellenza internazionale.

Spodestato Cristiano Ronaldo dalla corsa, resta lui.

Il Diez.

Il Diez opposto alla compattezza e all'organizzazione croata.

Il Diez al penultimo passo verso la gloria.

Nessuna prova di appello.

Domani conterà, per lui, per il campione sottopressione, passare il turno, accedere in finale, giocarsi tutto domenica prossima.

L'ultima coppa, quella dorata, quella prestigiosa, quella planetaria, per sancire, definitivamente, chi sia stato il migliore negli ultimi 22 anni.

La pressione, quindi.

La pressione sulle spalle di un campione che ha dimostrato di avere carattere.

Di segnare, di esultare, di portarsi le mani sulle orecchie, di sfidare il provocatore Van Gaal.

Non solo genio e fantasia, anche personalità chiamata a difendere sé stesso e gli altri.

Gatta da pelare, la Croazia.

I vice-campioni del mondo, sornioni, sornioni, hanno rispedito in Sudamerica O Ney e compagni.

Lo stesso vorranno fare dell'Argentina.

Di quell'Argentina che si sente favorita e sogna, probabilmente, una finale con la Francia.

Ipotesi, supposizioni che, puntualmente, questo Mondiale ha sovvertito e cancellato.

Ecco perché Messi si senta, addosso, il peso di una Nazione.

L'ennesima prestazione sugli scudi per avvicinarsi, ancor di più, all'olimpo della gloria.

Lo scranno riservato ai campioni, ai fuoriclasse, ai numeri uno al mondo.

Con tenacia e grinta, ingredienti che non di frequente, Leo Messi, nato a Rosario, abbia messo in mostra.

Stavolta, però, tutto è diverso.

La voglia, la fame, il desiderio impetuoso, spingono lui e l'Argentina verso l'impresa da rispolverare nella memoria dei propri tifosi.

Perché da un lato c'è l'Argentina.

E dall'altro Leo Messi.

Messi con la sua classe.

Messi con le pressioni tutte su di sé.

Lorenzo Cristallo

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