“UN PUNTO CHE VALE ZERO”

16.04.2023

E vissero infelici e scontenti.

Epilogo di una domenica inutile, dal punto di vista della classifica.

Lecce e Sampdoria non si fanno del male, pareggiano 1-1, ed entrambe non modificano la propria situazione.

I salentini, perlomeno, interrompono l'emorragia di 6 sconfitte di fila, conquistando un punto al cospetto del Doria, che li proietta a quota 28, a +5 dall'Hellas Verona, terzultimo. Scenario poco soddisfacente, tuttavia, a margine di una gara al cospetto di una Samp ultima in graduatoria, e con notevoli probabilità di retrocedere in B.

Pugliesi pericolosi, specialmente, nel primo tempo, in cui falliscono molte chance a tu per tu con Ravaglia, in particolar modo con Gallo.

Di Ceesay, al 31', la rete del provvisorio vantaggio, mentre i blucerchiati risultino non pervenuti dalle parti dell'ex Falcone.

Nella ripresa, invece, Dejan Stankovic cambia le carte in tavola, inserendo quattro pedine ad inizio match.

Murillo, Sabiri, Cuisance e Jesé Rodriguez, al fine di donare una scossa ad una Samp spenta, remissiva e derelitta.

Ed in effetti, gli ospiti si risvegliano dal torpore, bussando, in due occasioni, su calcio di punizione, con il marocchino Sabiri.

Il Lecce, invece, si fa vedere sempre meno dalle parti dell'area avversaria, e così, al 75', a margine di un'azione ben orchestrata, Gabbiadini serve l'ex Real Madrid e Psg, Jesé Rodriguez, il quale firma il suo primo gol nella nostra serie A.

A seguire una rete annullata a Di Francesco, per posizione di offside, e null'altro da segnalare, se non i fischi da parte del deluso pubblico di casa che auspicava in un trionfo, quest'oggi, di fronte ai blucerchiati.

Samp, quindi, che dopo il ko di sabato scorso, al Ferraris, contro la Cremonese, reagisce in Salento, raggiungendo quota 16 in classifica.

Tuttavia, la truppa guidata da Deki Stankovic resti ultima in graduatoria, con lo scettro, poco edificante, di attacco più asfittico della A, con appena 19 reti realizzate, e di seconda peggior difesa, annoverando ben 51 centri al passivo.

Restare in massima serie, quindi, sia missione, alquanto, impossibile, ecco perché, l'1-1 del Via del Mare, scontenti entrambe.

Un punto a testa che equivale, quasi, ad una sconfitta.

Lorenzo Cristallo

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