“UN ALTRO CRISTIANO E’ QUI”

Juventus e Cristiano: un tandem che si ripropone.

Stavolta non si tratta del fenomenale CR7, ma comunque di un altro Cristiano, a modo suo, fenomenale, nel ruolo di dirigente.

In queste ore si sta consumando l'addio fra Cristiano Giuntoli e il Napoli.

Una rescissione consensuale del contratto, con un anno d'anticipo, dal club di Aurelio De Laurentiis, con il dirigente toscano, quindi, pronto ad accasarsi alla Juventus.

Cristiano Giuntoli, in bianconero, rivestirà il ruolo di Responsabile dell'Area Sportiva, lui che a Napoli ha tracciato un percorso importante.

Dal 2015, all'ombra del Vesuvio, Giuntoli ha collezionato una Coppa Italia ma soprattutto lo scudetto materializzatosi nella precedente stagione.

Il tricolore ripiombato sulla città del Vesuvio, a 33 anni di distanza dall'ultima volta.

Dalle sue intuizioni, tanti i calciatori che abbiano onorato la maglia dei partenopei, sino ai quotati Osimhen, Kvaratskhelia, Kim, Di Lorenzo, Lobotka, Lozano, Meret, Anguissa, giusto per citare i giocatori approdati a Napoli, grazie alla lungimiranza e alla riconosciuta professionalità di Giuntoli.

Lui che diede i natali al ruolo di direttore sportivo, a La Spezia, per poi fornire il meglio di sé a Carpi, conducendo la compagine emiliana dalla serie D alla serie A.

Quattro promozioni nell'arco di 5 anni, in quello che fu un capolavoro assoluto, tanto da incuriosire – ed anche più – l'esigente Aurelio De Laurentiis.

All'orizzonte, quindi, l'ennesimo salto di qualità nel suo curriculum.

Approdare alla Juventus, per dare il via ad una nuova primavera.

A quella che sarà la concreta rivoluzione per riportare la Vecchia Signora laddove meriti.

Lasciando da parte le turbolenza della scorsa stagione.

Stagione caratterizzata da penalizzazioni e beghe extracampo.

La Juve vuol tornare competitiva fra i propri confini nazionali e, soprattutto, vorrà riabbracciare la Champions League.

Missione prioritaria, dunque, per la società bianconera, che si affiderà a lui, a quel Cristiano Giuntoli, artefice di un'escalation imponente in quel di Napoli.

Il dirigente attento, dotato di acume ed estrema affidabilità, che in bianconero dovrà fornire quella sterzata necessaria per permettere ad Allegri di avere fra le mani gli uomini giusti per mirare in grande.

Prerogativa assoluta quando si giura fedeltà alla Vecchia Signora.

Lorenzo Cristallo