“SUA MAESTA’ CIRO”
Doppietta al cospetto della Salernitana, 191 gol in serie A, 9 in questo campionato, ed insomma è tornato.
Ciro Immobile, volto felice di una Lazio capace di espugnare, con ampi meriti, l'Arechi di Salerno.
Dopo un primo tempo in cui la squadra di casa abbia provato a creare qualche occasione al fine di impensierire Provedel, con i biancocelesti compatti, ma non particolarmente pungenti, la partita si stappa nella ripresa.
Al 60', su assist al bacio di Marusic, è Immobile a freddare Sepe, mentre al 69', a seguito di un penalty concesso dall'arbitro Abisso per un contatto irregolare, in area, fra il centravanti campano e l'estremo difensore granata, è di nuovo Immobile ad esultare.
Sul finale, poi, al 90', anche Luis Alberto avrebbe avuto l'opportunità di iscrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori se non avesse fallito il tiro dagli undici metri e il successivo tap-in.
Ed insomma, sorride la Lazio.
Sorride una Lazio priva di Romagnoli, Milinkovic-Savic e Zaccagni, ma con un Ciro Immobile rigenerato.
Dopo il gol partita, giovedì sera, al cospetto del Cluj, ecco la doppietta che tutti aspettavano, all'Arechi di Salerno.
In questa stagione, sin qui, condizionata da infortuni a ripetizione, l'attaccante di Torre Annunziata mette a referto la sua seconda marcatura multipla in una partita, dopo l'ultima datata 18 settembre, in quel di Cremona.
Sarri, dunque, può ritenersi soddisfatto.
La sua squadra ha messo alle corde la Salernitana guidata da Paulo Sousa - giunto mercoledì scorso al fine di sostituire Davide Nicola -, compiendo un importante passo in avanti in classifica.
I capitolini, a margine di questo successo, si issano a quota 42, occupando il quinto gradino, a -2 dalla zona Champions.
Ora, però, è già tempo di concentrarsi su giovedì sera, quando i biancocelesti affronteranno, in terra romena, il Cluj, gara di ritorno del playoff per accedere agli ottavi di finale di Conference League.
La banda di Sarri partirà dall'esiguo vantaggio di 1-0, ottenuto nel contesto di una gara in salita, a seguito della frettolosa, ed ingenerosa, espulsione di Patric dopo appena 16 minuti di gioco.
E' da lì che dovrà ripartire, da quella vittoria, da quella ottenuta, ieri, sul difficile campo di Salerno e da un Ciro Immobile spietato, famelico, ottavo nella speciale graduatoria all-time dei bomber della nostra serie A.
Lorenzo Cristallo