“SOFFIA VENTO DI VENDETTA”

UEFA vendicativa.

Aleksander Ceferin con sete di vendetta.

Insomma, vendetta nei confronti di Andrea Agnelli, dell'idea SuperLega, vendetta nei riguardi della Juventus.

Se, in Italia, i 59 punti, attuali, dei bianconeri, in campionato, siano sub iudice, in attesa di conoscere il futuro provvedimento da parte della Corte d'Appello Federale, in Europa, soffia aria, anzi, vento, di vendetta.

Una furia pronta ad abbattersi nei confronti della Juve, facendo leva su capi d'accusa che riguardino l'illecito sportivo e che possa avere, gravi, ripercussioni anche nelle competizioni continentali.

Le misure da intraprendere potrebbero essere severe, come quella dell'esclusione, di un anno, dalla Champions, Europa League o Conference League.

Oppure di due anni, qualora, la banda guidata da Allegri, in questa stagione non riuscisse ad accedere in nessuna fra le tre competizioni europee.

In questo caso, però, la UEFA, attraverso il suo pool di legali, impiegherebbe un lasso di tempo maggiore, al fine di intraprendere le misure per sanzionare, sportivamente, il club bianconero.

In caso contrario, invece, entro fine luglio conosceremo il futuro della Juve in Europa.

Nel frattempo, Di Maria e compagni, oltre ad occupare il terzo posto in classifica, nel campionato italiano, siano approdati in semifinale di Europa League, in attesa di affrontare il Siviglia, a metà maggio.

Penultimo step, prima della finalissima di Budapest, in programma il prossimo 31 maggio.

Intanto, Ceferin presenta il suo piano per annientare e destabilizzare la Juve.

Vecchia Signora da maltrattare, nel nome di una sete di vendetta nei confronti dell'ex Presidente, Andrea Agnelli, promotore, fra gli altri, di quella SuperLega osteggiata dalla UEFA e non solo.

Tutti contro la Juventus, quindi.

In Italia, fra un valzer che coinvolge la Procura di Torino e gli Organi di Giustizia Sportiva, e in Europa, con Aleksander Ceferin intento a provocare uno tsunami economico, e d'appeal, sul club bianconero.

Come se il male del calcio vesta bianconero, per l'appunto.

Come se la Juventus fosse, a prescindere, il nemico giurato di molti, specialmente dei Poteri forti.

Il Palazzo che tenti, l'ennesimo Golpe, nei confronti della Signora d'Italia.

Juve da schiacciare, da annichilire, da mettere spalle al muro.

Motivo per cui, assuma ancor più valenza il percorso della squadra in questa stagione.

Squadra che, in Europa League, sia approdata in semifinale, con tanta voglia, altresì, di giungere nella finalissima di Budapest.

Con buona pace di Ceferin, pruriginoso nel dover assistere, il prossimo 31 maggio, ad una partita con la Juventus in campo.

Sarebbe l'ennesimo affronto al suo orgoglio.

L'ennesimo affronto verso chi voglia vendicarsi severamente.

Perché alla base di tutto ciò, vi sia, prioritariamente una sete di vendetta, e non di giustizia trasparente.

Lorenzo Cristallo