“SEMPRE E SOLO LAZIO”

Un campionato esaltante andato agli archivi, ed allora, in casa Lazio, sia già tempo di proiettarsi al futuro.

Osservare il domani, attraverso manovre di mercato, ed idee suggestive, al fine di allestire una squadra competitiva su più fronti.

Nella prossima stagione ancor di più, considerando l'affascinante partecipazione in Champions League.

E poi i singoli che vestiranno la maglia azzurra.

Da Ciro Immobile, tornato ad essere convocato dalla Nazionale di Mancini, in vista della Nations League, a Matteo Cancellieri, fra i 23, scelti da Paolo Nicolato, per l'Europeo Under 21 che si disputerà in Romania e Georgia.

Ed allora, di tutto questo e molto altro, parleremo quest'oggi, nella rubrica, SEMPRE E SOLO LAZIO, con la scoppiettante opinionista di fede biancoceleste, nonché redattrice di Passione Lazio, FRANCESCA FARCOMENI.

-Ciao Francesca. Nations League, e dopo più di un anno, Ciro Immobile torna in maglia azzurra. Questa sera, sfida con la Spagna, e poi, si spera, la finalissima di Rotterdam, contro la Croazia, in programma domenica 18 giugno. Cosa ti aspetti dal bomber di Torre Annunziata?. Saranno tante le motivazioni, al fine di smentire tutti coloro che lo abbiano criticato, ogni qualvolta abbia indossato l'azzurro?.

Nonostante sia stato un annus horribilis per Ciro Immobile, falcidiato dagli infortuni e da un terribile incidente che lo abbia visto coinvolto insieme alle sue figlie, nella classifica dei cannonieri della serie A, sia riuscito a raggiungere la doppia cifra, con 12 reti siglate, ergendosi a primo fra i calciatori italiani. Non dimentichiamoci, poi, che Immobile abbia vinto un Europeo in maglia azzurra, e nonostante ciò, sia stato pesantemente criticato. Di certo non è colpa di Immobile se la Nazionale italiana non si sia qualificata per l'ultimo Mondiale in Qatar. Le cause di questo insuccesso siano più ampie e variegate. Auguro al nostro bomber di avere l'opportunità, durante la semifinale con la Spagna, di mettere in vetrina le sue doti di grande campione. Forza Ciro!.

-Under 21 che si prepara ad affrontare l'Europeo che avrà il via il prossimo 21 giugno. Tra i convocati del c.t. Paolo Nicolato, anche Matteo Cancellieri. Cosa, a tuo giudizio, non abbia funzionato, in questa prima stagione, in maglia biancoceleste, da parte dell'attaccante classe 2002?.

L'errore compiuto con Cancellieri, a mio avviso, sia sulla scelta di fondo: ritenuto come vice-Immobile, l'ex calciatore del Verona, invece, possieda delle caratteristiche che, in fondo, in fondo, gli consentano di sostituire Felipe Anderson, e non Re Ciro. Ritengo, quindi, che sia un calciatore dotato di importanti qualità, ma, in questo caso, sfruttate ai minimi termini. Non avendo trovato spazio nell'undici di Sarri, sia molto probabile che, nella prossima stagione, lo ritroveremo con addosso un'altra maglia. Gli faccio, comunque, i migliori auguri, in vista di un futuro ricco di soddisfazioni.

-Tra i nomi accostati alla Lazio che verrà, vi è quello di Arkadiusz Milik. Tornato all'Olympique Marsiglia, dopo un anno trascorso alla Juventus, il suo, è fra i nomi più accreditati per rivestire il ruolo di vice-Immobile. Considerando il buon rapporto con Maurizio Sarri, la pista che conduca al centravanti polacco, ti convince?.

Il calciomercato terrà banco, con le sue notizie, tutta l'estate. Ieri Milik sembrava vicinissimo alla Lazio, ma già oggi pare che la Juventus voglia riprenderselo con sé. Quella del polacco mi sembri un'ottima soluzione, considerando che il calciatore conosca Sarri e abbia ottime doti da centravanti. Staremo a vedere, nei prossimi giorni, come evolverà la trattativa. Tuttavia si preannunci una lunga estate calda, sul fronte mercato.

-Al termine della stagione andata, da poco, agli archivi, tanti applausi, ed elogi, verso Sarri e la sua squadra. Tuttavia, dovessi utilizzare la matita rossa, chi ti ha deluso o comunque, abbia fornito, molto meno, rispetto a quanto confidassi, alla vigilia?.

A tutti i giocatori della Lazio e al mister, do un voto altissimo, per l'impresa compiuta, quest'anno. Forse mi sarei aspettata un impiego maggiore di alcuni rinforzi, quali, ad esempio, Cancellieri e Luca Pellegrini. Il campo e la classifica finale, però, hanno dato ragione a Sarri, verso cui nutro la più profonda stima e fiducia. Avanti così, quindi, con nuovi, mirati, inserimenti, per sognare anche il prossimo anno.

Lorenzo Cristallo