“SEMPRE E SOLO LAZIO”
Poco meno di una settimana al via della serie A.
Dove ci eravamo lasciati?.
Ci eravamo lasciati con una Lazio quarta in classifica, a quota 30, a braccetto con l'Inter. Biancocelesti a -1 dalla Juventus terza, Juve che surclassato per 3-0, i biancocelesti, nell'ultimo appuntamento ufficiale del 2022.
A seguire la lunga sosta, il recupero degli infortunati, qualche amichevole in giro per l'Europa e mercoledì si vola a Lecce.
Stadio Via del Mare, in cui la truppa di Sarri sfiderà quella allenata da Marco Baroni. Salentini sedicesimi in graduatoria, congedatisi con il trionfo esterno di Marassi, al cospetto della Samp, issandosi a +8 dalla Cremonese terzultima.
Ed insomma, con lo sguardo rivolto al match di mercoledì 4 gennaio, provando a fare il punto sulla compagine capitolina, auguriamo un buon 2023 a tutti i nostri lettori, attraverso questo numero della rubrica, SEMPRE E SOLO LAZIO, in collaborazione con l'appassionata e preparatissima opinionista di fede biancoceleste, FRANCESCA FARCOMENI.
-Ciao Francesca. Tra meno di una settimana si alzerà il sipario sul campionato. Dopo le amichevoli dicembrine, che Lazio ritroveremo al Via del Mare di Lecce?.
Di solito, non attribuisco molta importanza alle amichevoli, utili, più che altro, alla squadra, per aggiungere minuti sulle gambe. Dopo le buone prove contro Galatasaray e Hatayspor, ho letto che Sarri abbia, comunque, parlato con i giocatori, in quanto insoddisfatto della prestazione sciorinata contro l'Almeria. Una performance sottotono, che abbia spinto il tecnico toscano nel richiamare la massima attenzione. Mi auguro, quindi, di ritrovare, a Lecce, una Lazio in una forma fisica eccellente, e con una condizione psicologica ottimale, fattori che diano il "la" a questa seconda parte di campionato.
-Osservando attentamente il trend sino alla quindicesima giornata, quali sono gli aspetti confortanti, espressi dalla compagine biancoceleste, al fine di dare adito alle proprie aspirazioni, in vista di una seconda parte di stagione che si preannunci ricca di appuntamenti, su più fronti?.
Come ho già avuto occasione di dire, le buone prestazioni e i risultati ottenuti dalla Lazio, in questa prima parte di campionato, non mi hanno stupito, totalmente. Ho sempre avuto grande fiducia in Sarri, sin dall'inizio, e in questa prima parte di campionato, la squadra sembri, già, aver dimostrato compattezza, assimilando gli schemi dell'allenatore. Il miglioramento, sul piano del gioco, anche rispetto allo scorso anno, è stato evidente. Siamo quarti con gli stessi punti dell'Inter, anche grazie ad un'ottima differenza reti. Seconda miglior difesa del campionato (il reparto arretrato ha subito una vera e propria rivoluzione rispetto allo scorso anno, con gli arrivi di Provedel, Romagnoli e Casale), e quarto miglior attacco (in questo caso abbiamo la "certezza" Ciro Immobile, ma anche le soluzioni alternative, studiate da Sarri, siano risultate altresì vincenti). Ripartiamo, quindi, da qui, senza obiettivi specifici, ma solo pensando a giocare bene e a conquistare punti. Avanti Lazio!.
-Lazio, quindi, che farà visita al Lecce. Gettando lo sguardo sugli avversari, quali le caratteristiche dei giallorossi salentini, su cui la truppa di Sarri dovrà prestare particolare attenzione?.
Il Lecce è una squadra che, in casa, corre 90 minuti. Non ci regalerà la partita, senza combattere. Se la Lazio penserà di andare lì per farsi una passeggiata sul campo, sbaglierà di grosso. Servirà, sicuramente, fisicità e l'utilizzo di quelle doti tecniche che ci potranno permettere di prevalere. Sarà vietata qualsiasi aria di sufficienza o superiorità.
-Dopo questa lunga ed inedita sosta, al di là del valore dell'avversario, cosa temi di più?. Un calo di concentrazione?. Una condizione fisica non ottimale?. Cosa, in particolar modo?.
E' sempre quella la mia paura, ossia il calo di concentrazione. Sappiamo giocare a calcio, le doti tecniche le possediamo, il mister sa impostare il gioco, quindi è solo quello il mio timore. Forza ragazzi, crediamoci fino alla fine!.
Lorenzo Cristallo