“PARADISO, INFERNO E VICEVERSA”

Fra Udinese e Monza è stato un sali e scendi di emozioni, montagne russe caratterizzate da sentimenti contrapposti.
Meglio i friulani nel primo tempo, rispetto ai brianzoli.
Nella ripresa, invece, ospiti più volitivi ed efficaci, sino al minuto 91, minuto della sciocchezza, in area, di Andrea Petagna ai danni di Nestorvoski.
E così termina in parità, il match fra la squadra allenata da Andrea Sottil e quella di Raffaele Palladino, volti interessanti, ed emergenti, sul palcoscenico della A.
Tra l'altro, la compagine biancorossa avrebbe voluto dedicare l'eventuale successo, cullato sino in pieno recupero, al Presidente, Silvio Berlusconi, ricoverato da giovedì scorso presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, ed invece un punto a ciascuno, e tante recriminazioni per il Monza.
Eppure a passare in vantaggio siano stati i padroni di casa, al 18', con Lovric, abile nel capitalizzare al meglio un lancio in profondità di Walace, approfittando, tra l'altro, di un'errata disposizione difensiva degli avversari.
Prima, e dopo, della rete siglata dal centrocampista sloveno, sia sempre l'Udinese a creare i pericoli maggiori, con Di Gregorio, costretto ad opporsi con reattività.
Nella ripresa, invece, muta il canovaccio della partita.
I friulani appaiono stanchi, lenti, prevedibili e inefficaci in fase offensiva, mentre i brianzoli mostrano il loro volto migliore.
Il volto ruggente e determinato di una squadra che, dal 48' al 56', ribalta la situazione.
Prima con Colpani, imbeccato da Carlos Augusto, e poi con Rovella, su assist al bacio di Sensi.
Al 60', Palladino, spedisce in campo Petagna al posto di Sensi, per l'appunto, ma l'approccio al match, da parte del centravanti triestino, non è dei migliori.
Innanzitutto fallisce delle comode opportunità, al fine di mettere in ghiaccio il successo, ed infine, al 91', compie una leggerezza all'interno della propria area di rigore, spingendo Nestorovski – anch'egli entrato nel corso della ripresa, all'83', al posto di Success -.
Dal dischetto, quindi, si presenta il portoghese Beto, che non fallisce l'occasione per fissare il punteggio sul 2-2.
Termina così, quindi, una partita vibrante, caratterizzata dal doppio volto evidenziato da entrambe le squadre.
L'Udinese, dunque, sale a quota 39 in classifica, occupando il decimo gradino, inanellando il quinto risultato utile consecutivo fra le proprie mura amiche.
Il Monza, invece, si issa a 35, al tredicesimo posto, centrando il terzo pareggio nelle ultime 4 partite disputate.
Lorenzo Cristallo