“OPERAZIONE LAMPO”

Milano via Salisburgo: il percorso che compirà Noah Okafor, atteso, domani, nel capoluogo lombardo per le visite mediche e firma sul contratto.

Nuovo innesto in casa rossonera, dopo quelli di Sportiello, Romero, Loftus-Cheek, Pulisic e Reijnders.

Stavolta ad approdare presso la corte di Stefano Pioli sarà il ventitreenne attaccante svizzero in forza, per l'appunto, al Salisburgo.

Fatale la sera del 6 settembre 2022, in occasione della sfida di Champions League fra i campioni d'Austria e il Diavolo.

Fatale fu il gol del neo attaccante rossonero al minuto 28 di una gara, poi, terminata con il punteggio di 1-1.

Pioli rimase attratto dalla rapidità e dall'efficacia sottoporta di questa punta, alta 185 centimetri.

Dopo una carriera iniziata nel Basilea, è nel Salisburgo che si mette in vetrina.

Dal gennaio del 2020 sino allo scorso maggio 2023, 110 presenze complessive impreziosite da 34 gol, di cui 10 nell'ultima stagione.

Con la formazione di proprietà della Red Bull, Noah Okafor, ha inanellato la conquista di 4 campionati e 3 coppe d'Austria.

Con la Nazionale elvetica, sin qui, 14 apparizioni condite da 2 centri.

Lo svizzero, quindi, nato da padre nigeriano e da mamma elvetica, è il sesto rinforzo di un Milan sempre più internazionale, che stia mutando volto e immagine.

Sarà lui, dunque, il vice-Giroud, a margine di un'operazione di mercato attestatasi sui 13-14 milioni di euro.

Cifra piuttosto sostenibile, per le casse del club di Via Aldo Rossi, considerando che l'attaccante, oramai, ex Salisburgo, fosse in scadenza di contratto nel 2024.

Ed allora, non resta che attendere il suo atterraggio su Milano, e più precisamente sulla sponda rossonera del Naviglio.

Calciatore giovane, arrembante, sgusciante, dalle stimmate vincenti e con una buona dose di esperienza internazionale, a dispetto dei soli 23 anni.

Noah Okafor: nuova bocca di fuoco a disposizione di mister Pioli.

Lorenzo Cristallo