“METTI UNA DOMENICA A CASA ESPOSITO”

Domenica, giorno di festa.
Il sapore del sugo che bolle in pentola, l'odore di freschezza che deflagra dalle finestre.
La fragranza dei fiori che anticipano l'arrivo dell'estate, il sole a riscaldare una casa dal proprio timido risveglio.
Narrazione di una mattina come tante, di una domenica come tante.
Ma non per la famiglia Esposito, attesa da una domenica rara, anzi, unica.
La dinastia degli Esposito, tre fratelli, tre calciatori: Salvatore, Sebastiano e Francesco Pio.
Tutti e tre, domani, con qualcosa da dimostrare, con un obiettivo da raggiungere.
Salvatore è un centrocampista e milita nello Spezia.
Domani, a Reggio Emilia, spareggio salvezza contro l'Hellas Verona per restare in A.
Liguri opposti agli scaligeri per evitare l'ultimo posto che conduce in cadetteria.
Salvatore sarà lì, in mezzo al campo, a dettare i tempi, provando a far male alla formazione gialloblù , casomai tentando il suo colpo da maestro, vale a dire la spiccata abilità sui calci da fermo.
Sebastiano, poi.
Sebastiano gioca nel Bari ed è un attaccante.
I pugliesi si contenderanno, domani sera, in un San Nicola debordante, la promozione in serie A, con il Cagliari.
All'andata, giovedì, è finita 1-1 in terra sarda.
Fra le proprie mura amiche, il Bari tenterà di chiudere con un trionfo, una stagione, sin qui, magnifica.
Tornare in serie A dopo 12 anni: l'imperativo per i galletti.
Ed anche per Sebastiano che, attraverso i suoi gol, cercherà di mandare in visibilio una città strettasi alla propria squadra.
Ed infine Francesco Pio. Il più giovane dei tre.
Per parlare di lui dobbiamo trasferirci in Argentina, sede del Mondiale Under 20.
Italia in finale, per la prima volta, nella competizione iridata di categoria.
Azzurrini opposti all'Uruguay.
Ed allora il c.t. Nunziata farà leva su di lui, sul cannoniere della formazione Primavera dell'Inter, per tentare l'assalto alla coppa più ambita.
Per far propria la medaglia d'oro che donerebbe lustro ad una generazione di fenomeni.
Fenomeni come Francesco Pio, su cui, anche i fratelli – Salvatore e Sebastiano – abbiano speso parole di ammirazione, definendolo il più dotato, e forte, fra i tre.
Ed allora si preannuncia una domenica bestiale in casa Esposito.
Una domenica da raccontare alle generazioni che verranno.
Salvatore che sfiderà il Verona, per restare in A.
Sebastiano che sfiderà il Cagliari, per volare in A.
Ed infine Francesco Pio che sfiderà la Celeste, per cucirsi addosso il titolo di campione del mondo.
In una domenica diversa dalle altre.
In una domenica da Casa Esposito.
Lorenzo Cristallo