“LULA STORTA”
Ma quanto sono affascinanti queste intromissioni competenti?.
Intromissioni da parte di un Presidente autorevole, ma che di calcio ne capisca così come io di politica internazionale.
A parlare è Lula, Presidente, per l'appunto, del Brasile, che durante un'intervista per la trasmissione televisiva SBT, non ha lesinato frecciate al prossimo c.t. della Selecao, Carlo Ancelotti.
Il suo ventaglio di critiche ha spaziato dal "pensasse a far risorgere la Nazionale italiana che non partecipa ad un Mondiale da due edizioni", a "son tutti bravi a vincere con i campioni che militino in Europa, provasse, piuttosto, a risollevare le sorti del Cortinhians", sua squadra del cuore, per giunta.
Ed insomma, un'accoglienza infarcita di livore e scetticismo per Carlo Ancelotti.
Re Carlo, quindi, osteggiato da Lula, un esperto riconosciuto di football (!?).
Peccato, però, che qualcuno dovrebbe ricordare a Lula, invece di acconsentirlo, che Ancelotti sia l'allenatore più vincente nel Vecchio Continente, che abbia inanellato 26 titoli da allenatore, che sia riuscito a vincere ben 4 Champions League, stabilendo un record, in tal senso, e che sia riuscito, inoltre, a centrare il titolo di campione nazionale sia in Italia, con il Milan, sia in Inghilterra, con il Chelsea, sia in Francia, con il Psg, sia in Germania, con il Bayern Monaco, ed infine in Spagna, al timone del Real Madrid.
Può bastare questo curriculum per provare ad issare la Selecao sul tetto del mondo, traguardo che latita in casa verdeoro dal lontano 2002?.
Basterà, tutto questo, per presentarsi con un biglietto da visita, di gran lunga migliore rispetto a quello dei connazionali di Lula che abbiano guidato il Brasile, negli anni precedenti?.
In attesa, quindi, che Carlo Ancelotti imponga il suo credo e le sue stimmate vincenti anche in Sudamerica, il Presidente Lula sparge veleno sull'incarico di affidare, dal 2024, la panchina della Selecao al tecnico emiliano.
Veleno e scetticismo, materiale su cui Ancelotti getterà le basi per possibili, futuri, trionfi.
E semmai, Re Carlo dovesse dar seguito a quanto fatto, sin qui, in Europa, con i club, Lula sarà pronto a ricredersi?.
Oppure da politico, rinnegherà quanto affermato, con sarcasmo, sull'emittente SBT?.
Lula nera ed anche storta.
Lorenzo Cristallo