“L’ASSIST DI FABIANA”

27.06.2023

Fra pochi giorni, il Genoa tornerà al lavoro per preparare la sua nuova stagione in A.

Dopo la promozione ottenuta nello scorso campionato, raggiungendo il secondo posto in classifica, la truppa di Gilardino torna sul palcoscenico di sua competenza, mettendo nel mirino rinnovati traguardi ambiziosi.

Con la nuova stagione che avanza, quindi, torna la rubrica, L'ASSIST DI FABIANA, in collaborazione con la blogger di fede rossoblù, Fabiana Rebora.

Con Fabiana, quest'oggi, parleremo di ciò che sia avvenuto nello scorso campionato, stagione culminata con il ritorno in massima serie dopo 12 mesi di Purgatorio, gettando, poi, lo sguardo sugli scenari di mercato e sul Grifone che verrà.

-Ciao Fabiana. Dopo un solo anno in serie B, il Genoa torna nel massimo campionato. Quali le immagini che porterai dentro di te, della stagione conclusasi con la strepitosa festa promozione al Ferraris?.

Dal Purgatorio al Paradiso, nell'arco di una stagione. Il Grifone ha ampiamente meritato il ritorno in A, essendo dell'idea, tra l'altro, che la partecipazione al campionato di B sia servita per fortificarlo. Le immagini che rimarranno impresse sono molte, impossibile elencarle tutte. E' stata una stagione emozionante ed ogni fotogramma è tatuato sul mio cuore. Dalle coreografie della Gradinata Nord, all'esultanza per ogni gol segnato. Ho provato emozioni irripetibili, a tal punto da far fatica a descriverle.

-In questo periodo impazza il calciomercato. A tuo avviso, in quali reparti, il Grifone, dovrà rinforzarsi?.

Credo che si debba lavorare con gli occhi puntati sul futuro, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati. Ogni reparto va rivisto, in quanto servano risorse fresche, ed utili, da affiancare ai calciatori rossoblù confermati. Spero che sul mercato si operi, maggiormente, in attacco e a centrocampo.

-In sella al Genoa è stato confermato Alberto Gilardino. Dovessi tratteggiare il tecnico rossoblù, quali le caratteristiche che ti abbiano colpito di più, ovviamente in termini positivi?.

Alberto Gilardino è stato vitaminico per il Genoa, apportando energia e colore. Mi son detta più volte:" Se fosse arrivato prima…". Ma come dice il detto, "meglio tardi che mai". Mi ha colpito il suo modo di fare, la sua sensibilità, il suo lavorare con semplicità e serietà. A bordocampo era la marcia in più per la squadra. Si merita a pieni voti il rinnovo di contratto, sia per la bravura che per un senso di gratitudine. In questo momento ho fiducia in lui e sono curiosa di vederlo in azione in serie A.

-Per l'attacco si vocifera di un possibile ritorno di Piatek. Come valuteresti un probabile déja-vù del "Pistolero" polacco, all'ombra della Lanterna?.

Nella stagione in cui Piatek giocò nel Genoa, si distinse per classe e gioco. Sul campo dominava e per lui fu un'ottima annata. Un suo ritorno potrebbe essere utile come rinforzo. Occorre, a mio avviso, un vero centravanti, e dipendesse da me, terrei Gudmundsson, nonostante sia molto corteggiato, in particolar modo dal Sassuolo. Staremo a vedere.

Lorenzo Cristallo

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