“L’ASSIST DI FABIANA”

Genoa dall'incedere incerto.

Un tonfo all'esordio contro la Fiorentina, il successo dell'Olimpico, al cospetto della Lazio, ed infine l'1-0 subito, domenica, con il Torino.

Il match contro i granata sembrava incanalarsi sul binario dello 0-0.

Sfida senza particolari acuti, anche piuttosto noiosa.

Poi, però, sul gong, è Radonjic ad approfittare di una défaillance di Hefti, per poi freddare Martinez.

Ed allora, dopo 3 giornate di campionato, 2 ko, un successo e 3 punti all'attivo.

Due reti siglate e ben 5 subite.

Un avvio, dunque, non particolarmente esaltante, nonostante la qualità di un organico all'altezza di poter raggiungere la salvezza il prima possibile.

Di tutto questo, quindi, e molto altro, parleremo, quest'oggi, nella rubrica, L'ASSIST DI FABIANA, in compagnia della blogger di fede rossoblù, Fabiana Rebora.

-Ciao Fabiana. Genoa beffato, quasi sul gong, da un gol di Radonjic. Quali le tue osservazioni in merito alla performance del Grifone all'Olimpico Grande-Torino?.

Prestazione non propriamente soddisfacente. L'atteggiamento ammirato in campo è stato di paura. E' come se avessero timore di attaccare, di aggredire, di entrare all'interno dell'area avversaria. Certo, non bisogna dimenticarsi di difendere, ma non per gli interi 95 minuti. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Tornare a casa, invece, con zero punti in tasca lascia tanto amaro in bocca.

-Fra gli interpreti scesi in campo, tra le fila rossoblù, chi, a tuo avviso, ha sfoderato una prestazione ben al di sotto della sufficienza?.

Mi spiace dirlo, ma Hefti è il calciatore responsabile del gol subito. Entrato al termine del match, al 94' si è fatto saltare e da lì è scaturito il gol vittoria per il Torino. A mio avviso era da lasciare fuori. Tale sostituzione non ha prodotto nessun beneficio. Tuttavia, più in generale, ho visto i calciatori rossoblù, alquanto sottotono. Retegui, ad esempio, non ha ricevuto nessun pallone giocabile. Davvero un peccato.

-Dopo tre giornate di campionato, Genoa a quota 3 punti in classifica. Ti aspettavi un avvio di questo genere, oppure prevedevi un inizio più convincente?.

Mi aspettavo più grinta da parte del Grifone. Non c'è da ripartire da zero, piuttosto da rimettere insieme alcuni pezzi per ricomporre il puzzle, sperando che la sosta possa servire proprio a questo. Il campionato è appena iniziato e bisogna solo rimboccarsi le maniche, al fine di dare il meglio sin dal prossimo turno, quando a Marassi ci sarà il Napoli ed occorrerà partire subito forte, sin dal primo minuto.

-Sin qui, dopo 270 minuti di stagione, cosa hai gradito, di più, da parte della squadra di Gilardino?. E cosa meno?.

E' una domanda non facile perché, come già detto, vedo il Genoa molto altalenante sul terreno di gioco. Mi è piaciuta molto, caratterialmente, contro la Lazio. Discorso diverso al cospetto di Fiorentina e Torino. E' un Grifone double-face: da un lato il volto ruggente della forza, dall'altro quello timoroso. Spero che il primo prevalga sul secondo.

Lorenzo Cristallo