“L’ALTRA AMERICA PER RE CARLO”

La voce si fa insistente, la possibilità sempre più concreta.
Carlo Ancelotti nuovo c.t. del Brasile?.
Tragitto percorribile per il Re dei trionfi europei.
25 titoli, da allenatore, in bacheca. Dominatore nei maggiori 5 campionati del Vecchio Continente, 4 Champions (2 con il Milan e 2 con il Real Madrid) a referto.
E poi.
In questa stagione, sin qui, secondo posto nella Liga, alle spalle del Barca, una Supercoppa Europa vinta, un Mondiale per Club in tasca ed una Champions che vede i Blancos, approdare ai quarti, in attesa del doppio confronto con il Chelsea.
Un contratto sino al 2024, ma Rio de Janeiro che chiama.
Ancelotti e Brasile: connubio all'orizzonte, considerando la necessità, spasmodica, da parte dei verdeoro di tornare a vincere.
Obiettivo: campionato del mondo del 2026. Quello extralarge che si disputerà fra Canada, Stati Uniti e Messico.
Endorsment favorevoli da parte di molti calciatori, compreso il portiere del Manchester City, Ederson.
Così come dalla pedina dello United, ex Real Madrid, Casemiro.
In Brasile, il dopo-Tite assume le sembianze di Re Carlo.
Italiano, vincente, dominatore.
La Selecao non conquista la coppa più prestigiosa al mondo, dal 2002.
A seguire, anni di insuccessi e di generazioni d'oro a mani vuote.
Sino all'ultimo spettacolo, quello andato in scena nello scorso inverno, con il Brasile fuori ai quarti del Mondiale in Qatar, ad opera della Croazia.
Uscita di scena che faccia ancor più male, considerando che ad issarsi sul tetto del pianeta sia stata l'Argentina del Dio Messi.
Ed insomma, in casa Selecao non vogliono più aspettare.
Un profilo di grido, entusiasmante, accattivante. Un profilo che voglia dire, garanzia di successi.
Ed allora proseguono i contatti fra la Federazione brasiliana e Carlo Ancelotti, il quale non si sbottona e non rilascia dichiarazioni in merito.
Mostra, a tutti, la durata del contratto che lo leghi al Real, sino a giugno 2024, ma gran parte degli addetti ai lavori siano pronti a scommettere su quest'inedita avventura per l'ex tecnico di Milan, Psg, Bayern e Chelsea.
Sarebbe il primo allenatore italiano a rivestire il ruolo di c.t. dei Pentacampeo.
Sarebbe il primo allenatore italiano a lasciare il segno nella terra dei mostri sacri e dei campioni, come Pelè, Ronaldo il Fenomeno, Ronaldinho, Kaka e tanti altri ancora.
C'è da aspettare, quindi.
Di sicuro sino al termine di questa stagione, e poi ne sapremo di più.
Sapremo se Ancelotti avrà lasciato Madrid.
Sapremo se Ancelotti sarà atterrato in Sudamerica.
Sapremo se Ancelotti si isserà al timone della Nazionale verdeoro, che punti, sin da adesso, all'appuntamento del 2026, al fine di tornare ad iscrivere il proprio nome per ergersi a Nazionale più vincente di sempre.
Lorenzo Cristallo