“JOYA E’ BELLEZZA”
Roma nel giorno del suo compleanno numero 2776 si è svegliata con una magia negli occhi.
O, molto più correttamente, quella Roma tinta di giallorosso.
La Roma che tifa Roma, che sostiene la Lupa.
La bellezza e la maestosità del campione di Laguna Larga.
Paulo Dybala, Joya per i proprio compagni.
Croce per gli avversari.
Dopo una settimana complicata, iniziata con l'uscita anzitempo dal De Kuip di Rotterdam, l'argentino fa il suo ingresso al minuto 73, in uno scorbutico Roma-Feyenoord, gara di ritorno valevole per i quarti di Europa League.
Giallorossi sull'1-0 a firma Spinazzola.
Poi, all'80', il pari degli olandesi, e lo spettro dell'eliminazione che incominci a prender forma.
A prender forma e sostanza, però, sino all'89', fino a quando Lorenzo Pellegrini non serve la Joya, che aggancia la sfera di destro e da gran Maestro del football non lascia scampo al portiere avversario, attraverso una conclusione, in caduta, che termina la sua corsa sul palo più lontano.
Il remake di un gol capolavoro messo a segno ai tempi della Juventus, il 3 marzo 2018, in un Lazio-Juve, anche in quel caso, decisosi sul gong, attraverso un lampo di Dybala.
Corsi e ricorsi storici.
Solo che allora, quella rete d'antologia fu utile, ai bianconeri, per proseguire la marcia verso lo scudetto.
Stavolta, il lampo all'89', abbia consentito alla Roma di prolungare la sfida sino ai tempi supplementari, per poi annichilire il Feyenoord, attraverso un netto e perentorio 4-1.
Giallorossi, quindi, in semifinale di Europa League, dove affronteranno il Bayer Leverkusen.
Paulo Dybala, invece, sempre più numero 10 mascherato da 21.
Sedici centri, sin qui, in stagione, in una di quelle annate in cui i suoi muscoli di cristallo abbiano fatto, più di una volta, i capricci.
Eppure 16 gol complessivi, 4 in Europa League e tanta sostanza e qualità al servizio della Roma.
Roma impazzita per la sua stella argentina.
Roma in visibilio per il campione del mondo.
L'autore di assist pazzeschi e di gol da cui restare esterrefatti.
Magie allo stato puro.
Colpi di classe sfornati con estrema facilità.
Il viso da ragazzino, gli occhi capaci di emozionarsi e tanto estro sui piedi.
La Roma, dunque, si affida a lui. Al suo fuoriclasse.
Colui capace di arringare la folla.
Colui capace, in una manciata di centesimi di secondo, di mandare in ambasce gli avversari, trafiggendoli con maestria.
Colpi riservati ai campioni.
Colpi riservati a Paulo Dybala.
Ciliegina sulla torta per festeggiare il compleanno numero 2776 della Città Eterna.
Eterna come la fantasia dell'eterno ragazzo di Laguna Larga.
Lorenzo Cristallo