“IL TACCO DI VALENTINA”

Tra campo ed extracampo.
Terminata la sosta per le Nazionali, la Juventus si getta, a capofitto, sul campionato.
Domenica sera, sfida di cartello della nona giornata di serie A, con i bianconeri, a San Siro, chiamati ad affrontare il Milan.
Allegri ritrova Vlahovic, mentre dovrà fare a meno, per 20 giorni, di Danilo.
Chiesa è ancora da valutare, mentre Pogba e Fagioli saranno indisponibili, per via delle tristi vicende, rispettivamente riguardanti il doping e le scommesse.
Quest'ultimo aspetto, per l'appunto, ha scosso il club bianconero, con il giovane centrocampista juventino che sconterà una squalifica di 7 mesi, pur continuando ad allenarsi con i suoi compagni di squadra.
Ed insomma, di tutto questo, e molto altro, parleremo nella rubrica odierna, IL TACCO DI VALENTINA, in compagnia della giornalista, Valentina Triccoli.
-Ciao Valentina. Scandalo scommesse. Il primo nome, fra quelli degli indagati, è di Nicolò Fagioli. Al di là del caso specifico, che idea hai maturato in merito a questa vicenda di cronaca giudiziaria?.
Credo che Fagioli sia solo la punta di un'iceberg. Lo scandalo delle scommesse è sempre stato presente attorno al mondo del calcio, eppure stavolta mi auguro che possa esser sancita la fine. Trovo triste che calciatori ricchi, si rovinino la carriera, e l'immagine, per via di una dipendenza che ha il solo scopo di togliere tutto, e di non far guadagnare nulla. Un anno di squalifica, dunque, per raggiungere quale scopo?. Non voglio giudicare, ma invito, tutti, ad effettuare un esame di coscienza, ma soprattutto a porsi una domanda: questi calciatori cosa vogliono fare da grande?. Per che cosa valga la pena di lottare?. Ai posteri l'ardua sentenza.
-Tornando ai temi di campo: Juventus attesa dalla trasferta di San Siro, domenica sera, contro il Milan. Che tipo di gara ti aspetti?. Quali le insidie principali?.
E' presto per dare giudizi, anche perché bisogna comprendere in quali condizioni siano tornati i calciatori dalle rispettive Nazionali. Il Milan, di sicuro, è tornato a ruggire dopo la batosta subita nel derby. Sul fronte Juve, invece, Allegri ritrova Vlahovic. Pioli, invece,dovrà fare a meno degli squalificati Maignan e Theo Hernandez, oltre che dell'infortunato Sportiello. Dei rossoneri temo molto Leao. Sin qui, il portoghese, nella gare casalinghe è stato molto decisivo: a segno contro il Torino, con il Verona e protagonista di due assist al cospetto della Lazio. Ricordo, poi, una performance in particolare, ossia quella nel 2020, con il Meazza chiuso al pubblico, quando la Juve, avanti di due gol, si fece rimontare dai rossoneri, i quali vinsero per 4-2. Anche in quell'occasione fu Leao a spezzare l'equilibrio, dimostrandosi imprendibile, efficace, incontenibile.
-Aspettando la prossima sosta di novembre, la compagine bianconera è attesa dalle gare contro il Milan, per l'appunto, e a seguire Verona, Fiorentina e Cagliari. Come valuti il calendario della formazione allenata da Massimiliano Allegri?.
Ci aspettano sfide assai difficili. Fiorentina e Milan rappresentano veri ossi duri, ma non saranno da sottovalutare le gare contro Verona e Cagliari. Tuttavia, i bianconeri dovranno fare a meno, anche di Fagioli, come detto. Un'assenza che rischia di essere pesante, se aggiunta a quella di Paul Pogba. Ed insomma, spetterà alla squadra di Allegri, a partire da queste quattro partite, dimostrare quale sia il proprio valore e la propria stoffa.
-Danilo sarà costretto ad alzare bandiera bianca per i prossimi 20 giorni. Quanto sarà pesante la sua assenza nella retroguardia juventina, e chi potrebbe prendere il suo posto?.
Penso che l'assenza di Danilo sia molto importante, in quanto il brasiliano, sino ad ora, abbia giocato tutte le partite. In rampa di lancio, per sostituirlo, vi sono Bremer, Rugani e Gatti, mentre Huijsen è una valida alternativa. Il giovane della Next Gen è costantemente fra i convocati, essendosi visto in panchina in 6 delle otto giornate, sin qui, disputate. Non è da escludere, quindi, che il forfait di Danilo gli consenta di scendere in campo.
Lorenzo Cristallo