“EMILIA ROMAGNA LEAGUE”

Tre.
Il numero perfetto.
Quattro squadre in semifinale.
Quattro squadre che sognano la conquista della Champions.
Due club italiani, ma tre.
Tre allenatori di casa nostra.
Tre tecnici, vanto del tricolore.
Tre, come Carlo Ancelotti, Simone Inzaghi e Stefano Pioli.
Tre. Tutti e tre dell'Emilia Romagna.
Tutti e tre con un sogno in comune, quello di diventare Imperatore d'Europa. Guardiola, permettendo.
Per Re Carlo non sarebbe un inedito.
Da tecnico ha vinto per 4 volte la Champions, e il suo Real è alla ricerca della quindicesima.
Carlo Ancelotti da Reggiolo, per l'appunto, uno che sappia bene come dominare al di là dei confini nazionali.
Una doppia semifinale contro il Manchester City di Pep, e l'obiettivo di raggiungere Istanbul. Per l'ennesima griffe di prestigio in carriera, per vendicare lo smacco del 2005.
Simone Inzaghi.
Inzaghi junior da Piacenza.
Per la prima volta in semifinale di Champions League.
Lui, sempre così contestato. Lui, con la valigia in mano per far spazio a qualcun altro nella metà nerazzurra di Milano.
Eppure, dopo una Supercoppa Italiana vinta a Riyadh, in questa stagione potrebbe profilarsi una finale di Coppa Italia, ma soprattutto una finale di Champions.
Beneamata in semifinale 13 anni dopo l'ultima volta.
Beneamata che approderebbe in finale di Champions, 13 anni dopo la notte di Madrid, la notte del Triplete, la notte delle lacrime d'addio di Mourinho.
Ed infine, Stefano Pioli.
Stefano Pioli da Parma.
Lunga gavetta, graduale escalation ed ora, dopo la conquista dello scudetto, il punto più alto.
Semifinale tutta milanese, contro l'Inter.
Madonnina, centro nevralgico dell'Europa dei grandi.
Un tricolore da scucire fra qualche settimana, ma una suggestiva finale nel Bosforo da agguantare.
Per un Pioli alla prima volta lì, quasi sullo scranno più alto.
Per un Milan, invece, di nuovo lì, per provare a conquistare l'ottava coppa dalle grandi orecchie, nella propria storia.
Percorsi differenti, vite differenti, suggestioni differenti.
Carlo Ancelotti, Simone Inzaghi e Stefano Pioli.
Tre.
Il numero perfetto.
Tre italiani, una coppa, e tre emiliani.
Al netto del catalano Guardiola, in Europa domina, sulle panchine, una competizione tutta nostrana, dal nome, Emilia Romagna League.
Lorenzo Cristallo