“DUSAN E GETTA? MA QUANDO MAI.”

Nessuno tocchi Caino, pardon: nessuno tocchi Dusan.
Imperativo d'obbligo in casa bianconera.
La gente zebrata è dalla sua parte.
I compagni sono dalla sua parte.
E con Chiesa, poi: un feeling perfetto.
Propizia la rete del vantaggio, realizza il raddoppio dagli undici metri e nella ripresa gli viene annullato un gol.
Missione compiuta, dunque, per il centravanti serbo, alla prima di A.
Nel pre-campionato, un sigillo al Real Madrid, una doppietta nella passerella dello Stadium, al cospetto della Next Gen, e per il resto tanti applausi, il nome esposto sulla maglia e una trattativa di mercato con il Chelsea, spentasi.
Romelu Lukaku non è gradito nella Torino bianconera.
Troppo assimilabile all'Inter e a tutto ciò che rievochi le persistenti rivalità con la società nerazzurra.
Meglio tenersi il 23enne Dusan.
Arrembante, famelico, decisivo e voglioso di incidere dopo un anno e mezzo non particolarmente fantastico.
Vlahovic vuol tornare il cannoniere visto all'opera sulle sponde dell'Arno.
I sostenitori della Vecchia Signora pendono dai suoi piedi, ed anche Allegri, probabilmente, si sia convinto che questa squadra, chiamata a farà all-in sul campionato, non possa prescindere del centravanti serbo.
Dusan e getta?. E' ora che si dica chiaramente: ma quando mai!?.
Lorenzo Cristallo