“DOPO LA LULA, LA LA-SCA”

Attorno al suo nome non sembra esserci concorrenza.

C'è l'Inter e solo l'Inter.

Un'offerta da 20 milioni di euro più bonus, il West Ham che ne chiede, almeno, 30, ma la sensazione è che, attraverso una breve trattativa, la fumata bianca possa materializzarsi.

Possa materializzarsi a tal punto da far sì che Gianluca Scamacca diventi un nuovo attaccante dell'Inter.

Superato il pressing da parte della Roma, intenta a trattare con gli Hammers sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto, discorso diverso per quanto concerne la Beneamata.

Inter alla disperata ricerca di un sostituto di Romelu Lukaku, ma soprattutto di una valida spalla per il "Toro" Lautaro.

E così, dopo un solo anno in Inghilterra, Scamacca è pronto a tornare nel nostro campionato.

Alle spalle una stagione tormentata in Oltremanica.

3 gol in Premier League, 5 in Conference League, qualche infortunio di troppo, un ruolo da comprimario, ed ora la necessità di riprendersi il terreno perduto.

Riconquistare la stima e la fiducia degli addetti ai lavori e, in particolar modo, del c.t. Mancini, in vista dell'Europeo del 2024.

Far sì, attraverso le prestazioni in campo, di tornare quel centravanti applaudito da tutti, specialmente nella stagione 2021/2022, quella dei 16 gol, in campionato, con addosso la maglia del Sassuolo.

Il suo endorsement, era stato chiaro: la destinazione giallorossa non gli sarebbe dispiaciuta affatto.

Lui romano e romanista, eppure l'Inter, l'Inter vice-campione d'Europa che mira alla conquista della seconda stella, rappresenti un palcoscenico blasonato e di prestigio.

Ed allora, al netto dei vari rumors, e dell'ipotesi Balogun, sempre viva, è su Gianluca Scamacca che abbia virato la dirigenza della Beneamata.

Attaccante alto e possente, spalla ideale del "Toro" argentino, voglioso di conquistare i cuori dei tifosi nerazzurri, per poi tornare a brillare con la Nazionale.

Questa volta, tutte le strade sembrino condurre a…Milano.

Lorenzo Cristallo