“CON IL NASTRO VIOLA”

Da oggi il pensiero torna, fisso, sul campionato.
Sul campionato e sulle coppe, se volgiamo lo sguardo in casa Fiorentina.
Un rendimento in ascesa nell'ultimo periodo, complice le 7 vittorie di fila.
4 in serie A e 3 in Conference League, a testimonianza dell'ottimo stato di forma da parte della compagine gigliata e di una consapevolezza sulle proprie qualità, sempre crescente.
Fiorentina nona in classifica con 37 punti all'attivo, a -4 dal settimo posto che vorrebbe dire accesso alla prossima Conference.
Ma, altresì, Viola ai quarti di Conference, per l'appunto, con all'orizzonte il doppio confronto con i polacchi del Lech Poznan.
Formazione da non sottovalutare, ma, apparentemente, non in grado di impensierire più di tanto, la truppa guidata da Vincenzo Italiano.
Truppa che abbia dimostrato di annichilire con autorevolezza e qualità, sia il Braga che il Sivasspor, rispettivamente nel playoff per accedere agli ottavi, e successivamente agli ottavi.
Senza dimenticare, poi, la Coppa Italia.
Toscani in semifinale, dopo essersi sbarazzati della Sampdoria e del Torino, rispettivamente agli ottavi e ai quarti.
Fiorentina che si ritroverà opposta alla Cremonese, in quello che si preannunci un doppio confronto dall'esito scontato.
Grigiorossi ultimi in classifica in serie A, con appena una vittoria conquistata dopo 27 giornate.
Eppure nella coppa nazionale, i lombardi oltre ad aver eliminato Ternana e Modena, abbiano estromesso sia il Napoli capolista che la Roma di José Mourinho, trionfi ottenuti, entrambi, lontani dalle proprie mura amiche.
Dunque, per Cabral e compagni sarà fondamentale non sottovalutare la Cremonese, e più in generale, non sottovalutare alcun avversario e alcun appuntamento, nel contesto di un mese di aprile con 9 partite da affrontare.
Un tour de force piuttosto impegnativo, per una rosa che dovrà attingere da tutte le fonti possibili per non lasciare nulla di intentato, facendo leva sulle strategie di un Vincenzo Italiano che, suo malgrado, dovrà fare a meno di Salvatore Sirigu, sino al termine della stagione, in quanto infortunatosi, gravemente, al tendine d'Achille, durante un test amichevole.
Ed insomma, scongiurando ulteriori forfait, fra campionato, Conference League e Coppa Italia, nel mese che si appresta ad entrare, la Viola traccerà buona parte del suo destino, mettendo nel mirino, addirittura, due possibili finali, per riportare una coppa nella magnifica ed elegante città bagnata dalle onde dell'Arno.
Missione possibile, per una squadra che ha scacciato via le incertezze e i fantasmi del recente passato, indossando un abito interessante, infarcito da una rinnovata mentalità e da una chiara identità di gioco, in cui coronare con i gol l'ampia mole prodotta.
Lorenzo Cristallo