“COLPO DI CODA”

Pronti ad intonare il De Profundis?. Ebbene, appuntamento rinviato.

A quando non si sa, ma comunque rinviato, perché c'è vita dalle parti di Cremona.

I grigiorossi superano per 2-0 lo Spezia e si avvicinano, clamorosamente, al terzultimo posto.

Al momento, in attesa che Lecce e Verona si affrontino questa sera, la classifica vede i lombardi a quota 24, mentre gli scaligeri e i liguri, per l'appunto, appaiati con 27 punti.

A -3 dalla zona salvezza.

La squadra di Ballardini reagisce in un 6 maggio, data particolare da quelle parti.

Nella scorsa stagione, il 6 maggio, la Cremo ottenne la promozione in serie A dopo 26 anni d'attesa.

In questa, invece, il 6 maggio rappresenti la data del colpo di coda per continuare a sperare.

Continuare a sperare nonostante un calendario non facilissimo, con i grigiorossi impegnati, in trasferta, contro Juventus e Lazio.

Grigiorossi che dovranno mostrare quel coraggio e quella sfrontatezza palesate in Coppa Italia, in cui furono in grado di issarsi sino in semifinale, estromettendo compagini del calibro di Napoli e Roma.

Un 2-0, quindi, ai danni di una diretta concorrente.

Un 2-0 a firma Daniel Ciofani, al 41', e Vasquez, al 77'.

Due timbri nel contesto di una gara in cui lo Spezia abbia osato maggiormente, ma sia Carnesecchi che la traversa abbiano impedito loro, di rimettersi in carreggiata.

Per la truppa di Ballardini, poi, si tratta della quarta vittoria in questo campionato, di cui la terza nelle ultime 6 gare disputate.

Una Cremonese versione rullo compressore, quindi, capace di infiammare gli animi e le speranze di un pubblico orgoglioso che, ieri sera, ha riempito lo Zini.

Per i liguri, invece, terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime 5 partite.

Nel 2023, sin qui, hanno vinto solamente due volte (il 15 gennaio in casa del Torino e il 10 marzo, al Picco, al cospetto dell'Inter). Troppo poco, dunque, per provare a mettersi in salvo con largo anticipo.

Spezia, tra l'altro, atteso da impegni tutt'altro che agevoli.

Contro Milan e Roma, ma soprattutto lo spareggio del prossimo 21 maggio al Via del Mare di Lecce, in cui sarà severamente vietato perdere.

Insomma, una situazione da monitorare, con l'obbligo di svoltare, per esorcizzare il ritorno in cadetteria.

Per la Cremonese, invece, come detto, applausi, ed una fiamma di speranza che torni a riaccendersi con ardore, rinviando commiati di addio e saluti dalla massima serie.

Lorenzo Cristallo