“C’E’ UNO WEAH JUVENTINO”

Oltre alle recenti dichiarazioni di papà George, e di una sua passione a tinte bianconere, stavolta, per davvero, uno Weah rischi, seriamente, di indossare la maglia della Vecchia Signora.

Il Weah in questione è Timothy, figlio dell'ex attaccante, Pallone d'Oro, del Milan.

Esterno destro, a tutta fascia, Timothy Weah, ventitreenne, è ad un passo, ad un piccolo passo, dall'accostare il suo nome a quello della Juve.

Trovato l'accordo con il giocatore, e con il suo entourage, per un contratto dalla durata di 5 anni, bisogna, ancora, limare qualche dettaglio con il Lille, ma nulla che possa precludere la riuscita dell'affare.

Trattativa, quindi, in dirittura d'arrivo: la Juventus si appresta ad accogliere il ventitreenne Weah.

Nato a New York, Timothy, nella sua carriera, ha indossato le maglie, non solo del Psg, con cui ha effettuato gran parte della trafila nelle giovanili, ma, altresì, del Celtic e del Lille, per l'appunto, conquistando, con esse, un campionato scozzese, uno francese ed una Supercoppa di Francia.

Con il Lille, Timothy milita dal 2018, collezionando 107 presenze complessive, impreziosite da 8 gol.

In precedenza, con il Celtic, una sola stagione, caratterizzata da 4 centri su 17 apparizioni.

Con la maglia degli USA, invece, sin qui, 31 gettoni e 4 reti messe a referto, di cui una nell'ultimo Mondiale in Qatar, in occasione dell'1-1, nella prima partita della Nazionale a stelle e strisce, contro il Galles.

Ed allora, nei giorni in cui papà George, come detto, dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, si sia lasciato andare ad una rivelazione inaspettata, suo figlio Timothy, stia per unirsi con il club bianconero.

Un ritorno in Italia, dunque, per la famiglia Weah.

Quel cognome, come detto, accostato al Milan, ai successi dei rossoneri nella seconda metà degli anni '90, con il liberiano, artefice di gol pazzeschi, in cui spicchi il famoso coast to coast messo in vetrina l'8 settembre del 1996, al cospetto dell'Hellas Verona.

Timothy, invece, ha ben altre caratteristiche, ma in quanto ad esplosività e velocità non abbia nulla da invidiare a suo papà.

E così, ancora qualche dettaglio da sistemare con il Lille, mentre dallo staff di Weah junior, tutto in ordine.

La volontà del ventitreenne Timothy è di sbarcare nella nostra serie A, indossando la maglia gloriosa della Juventus.

Sfrecciare sulla corsia destra per provare, anche lui, a lasciare il segno nel nostro calcio.

Le intenzioni sono ottime, ed avere come sponsor il proprio papà, George, non sia da tutti.

Ore di attesa, forse giorni, per un matrimonio che presto, molto presto, si celebrerà.

Lorenzo Cristallo