“BOTTA TREMENDA”
Questa è una sconfitta che fa male.
Fa male e affievolisce i sogni di riscatto.
La voglia di salvare il salvabile, il desiderio, oramai ardito, di restare in A.
Contro l'Udinese è andata in scena l'ennesima prestazione inconcludente della Samp.
Inefficace in zona gol e vulnerabile in difesa.
Stavolta la beffa si è materializzata al minuto 88, con Ehizibue che ha regalato il successo ai friulani, dopo 11 turni dall'ultima vittoria.
L'ultimo successo, per l'appunto, da parte dei bianconeri allenati da Andrea Sottil, risaliva al 3 ottobre scorso, contro il Verona.
Poi più nulla, sino ad oggi, sino alla vittoria, di misura, a Marassi.
Se c'è una squadra che avrebbe meritato l'intera posta in palio, questa è la Samp, tuttavia gli errori sottoporta, dalle parti di Silvestri, hanno fatto sì che gli ospiti restassero in partita, sino a colpire nel momento più propizio, ossia a due minuti dal 90'.
Blucerchiati vicini al gol, nel primo quarto d'ora, due volte con Gabbiadini ed una con Djuricic, che sciupa una clamorosa occasione.
Nella ripresa, poi, è Ronaldo Vieira, subentrato al posto di Djuricic, a flirtare con il gol, gettando alle ortiche una comoda occasione.
A seguire un facile intervento di Audero su Becao, e poi, come detto, la rete dell'olandese Ehizibue che getta nello sconforto la Genova blucerchiata.
Sampdoria, quindi, che chiude il girone d'andata con appena 9 punti all'attivo, vantando - se così si può dire - il peggior attacco del campionato con 8 centri realizzati e la difesa più trafitta del torneo - assieme a quella della Cremonese - con 32 gol sul groppone.
Appena due vittorie in 19 gare e 3 sconfitte di fila in questo 2023, contro Napoli, Empoli e Udinese, per l'appunto, senza aver segnato nessuna rete, oltre all'1-0 subito, in Coppa Italia, per mano della Fiorentina.
E sabato prossimo, Gabbiadini e compagni, saranno di scena al Gewiss Stadium di Bergamo, al cospetto dell'Atalanta, formazione capace di rifilare 8 reti alla Salernitana e 5 allo Spezia, in Coppa Italia.
Del triste pomeriggio genovese non resta che l'immagine esposta, in Gradinata Sud, di Gianluca Vialli, unica emozione palpitante, nel contesto di una gara dalle occasioni gettate al vento.
L'Udinese, invece, balza a quota 28 in classifica, occupando il settimo posto, in piena zona Conference League.
Nel prossimo turno, lunedì 30 gennaio, i bianconeri - che sperano di recuperare Deulofeu, uscito dal campo per un problema al ginocchio - affronteranno l'Hellas Verona, altra compagine invischiata per evitare la retrocessione in B, ma spinta da risultati positivi - in ultimo il successo ottenuto ai danni del Lecce - che invitano la formazione di Sottil a prestare grande attenzione.
Lorenzo Cristallo