“BARI CON LA “A””

Sono ore di attesa.
Attesa e città imbandierata.
Il bianco e rosso ovunque.
Città avvolta, il desiderio che stia per tramutarsi in realtà.
Dopo 12 anni.
Dodici anni lunghissimi, caratterizzati da amarezze, dalla cenere del fallimento, dalla ripartenza dalla D.
Categorie scalate, sino a tornare in B.
Un progetto ambizioso griffato Luigi De Laurentiis, ed un terzo posto in questa stagione.
Il temibile, e sorprendente, Sudtirol rispedito in Trentino Alto-Adige, grazie ad un gol di Benedetti, un gol capace di infiammare un San Nicola con oltre 51.000 spettatori.
Record stagionale in serie B.
Ebbene, questa sera saranno anche di più.
Questa sera ne saranno quasi 55.000, tutti a sostenere la propria squadra del cuore.
La squadra di casa.
Quella che, giovedì, abbia pareggiato, per 1-1, alla Unipol Domus.
C'è un Cagliari da superare.
Un Cagliari con un solo risultato nella testa: la vittoria.
Eh sì, perché la formazione guidata dal saggio Claudio Ranieri, solamente espugnando il San Nicola, potrà tornare in A, a margine di un anno di Purgatorio.
Mentre, invece, i biancorossi allenati da Michele Mignani, potranno far leva su due risultati su tre.
Sulla vittoria, ovviamente, ma, altresì, sul pareggio, avendo chiuso la stagione regolare, davanti ai sardi.
Ed allora Bari trattiene il respiro.
I tifosi si guardano negli occhi, non parlano, ma siano consapevoli che la meta sia lì, ad un passo, vicinissima.
Un ultimo sforzo, un ultimo acuto in un'annata da tramandare ai posteri, e per i galletti si spalancheranno le porte della gloria.
Le porte del Paradiso, le porte della A.
Le porte con cui chiudere i conti con il recente passato.
La gloria dopo la tempesta.
L'arcobaleno dopo l'acquazzone.
Quell'acquazzone che travolse il Bari, sino a condurlo nell'inferno dei Dilettanti.
La risalita.
Difficile, ma impetuosa.
La D, la C e poi la B.
Il terzo posto, alle spalle di Frosinone e Genoa, ed ora l'ultimo step.
L'ultimo ostacolo.
Anche un pareggio andrebbe bene, per sbarazzarsi dei rossoblù.
Le ultime ore d'attesa prima di una serata che potrebbe essere magnifica.
Caroselli d'auto, cori, bandiere al vento e il ruggito di un San Nicola debordante.
Istantanea di una Bari avvolta nei colori bianco e rosso, che dopo 12 anni vuol riprendersi quel palcoscenico su cui sia stata protagonista nell'epoca d'oro del "trenino".
Lorenzo Cristallo