“AUGURI SOLDATINO”

Espressione della Juve vincente.

Della Juve di Marcello Lippi.

La Juve dei tre scudetti, di una Coppa Italia, di due supercoppe italiane, ma soprattutto la Juve della Champions, della Coppa Intercontinentale e della Supercoppa Europea.

Angelo Di Livio e i suoi 57 anni.

57 candeline da spegnere, quest'oggi, per un ex calciatore generoso, veloce, scattante.

Sempre in piedi, sempre a petto in fuori e a testa alta, per sfornare cross al bacio per i suoi compagni.

Numero 7 alle spalle e via di corsa verso nuovi traguardi.

Infaticabile e devoto al sacrificio: un soldatino, per l'appunto.

Quella finta inconfondibile, a rientrare, e poi lo spiovente.

Spioventi magici per gol entrati nella storia.

Angelo Di Livio, in maglia bianconera, ha scritto pagine importanti.

Dal 1993 al 1999, 269 presenze complessive e 6 gol all'attivo, di cui uno di pregevole fattura.

Sabato 1 marzo 1997, sfida di campionato contro il Vicenza, ed Angelo Di Livio estrae dal cilindro un tiro alla Alex Del Piero, che termina la sua corsa sotto al sette.

Una di quelle reti che, all'epoca, andavano tanto di moda e che in pochi riuscivano a realizzare.

Nell'estate del '99, poi, il trasferimento alla Fiorentina.

In viola assunse i galloni di capitano ma conobbe, altresì, il dramma del fallimento della Viola.

Ripartì dalla C2, risalì immediatamente in B ed infine, nel 2004/2005, l'ultima stagione in serie A.

In maglia azzurra, poi, 40 presenze.

Quaranta presenze, con l'ultima datata 18 giugno 2002.

Data infausta per i nostri colori.

Corea del Sud-Italia, match deciso dall'arbitraggio sciagurato di Byron Moreno, con Angelo Di Livio fra i più facinorosi, nel protestare, nei confronti del direttore di gara ecuadoregno.

Ferita tuttora sanguinante per il soldatino.

Uno che, ora, dinnanzi a quel ricordo sorride, pur masticando amaro.

Oggi, Angelo Di Livio, dopo una serie di esperienze sul campo, e in particolar modo nello staff della Nazionale di Lippi dal 2008 al 2010, è un apprezzato opinionista televisivo.

Durante l'anno lo vediamo in tv, su Rai Sport Hd, ed ora su Rai 2, nella trasmissione Calcio Totale.

Ed Angelo Di Livio anche lì, anche di fronte alle telecamere, mostra tutta la sua esperienza e le sue riconosciute qualità nelle vesti di intenditore di calcio.

Di Livio, quindi.

Soldatino infaticabile, gregario illustre, combattente nato.

Cross dalla precisione chirurgica e polmoni a profusione.

Buon compleanno numero 7, calciatore che in campo dava tutto, andando oltre.

Lorenzo Cristallo