“A PRAGA PER IL PARADISO”

Eden Arena, Praga: via per il Paradiso.
Il Paradiso che vorrà raggiungere la Viola, domani, contro il West Ham, per far propria la Conference League.
Cammino impetuoso giunto all'ultima curva.
Fiorentina attesa dagli Hammers, ma soprattutto Fiorentina attesa dalla storia.
Una sola coppa europea in bacheca, una sconfitta in finale di Coppa Uefa, nel 1990, da vendicare, un successo per rendere magnifica la stagione dei gigliati guidati da Vincenzo Italiano.
Firenze freme: stadio Franchi aperto ai propri tifosi, maxischermi installati, e ben 8 sparsi per la città, in quella che sarà la Notte Viola.
La notte per sognare in grande.
La notte per sentirsi grandi.
La notte della sublimazione, a margine di un percorso iniziato nell'agosto scorso, per via del preliminare contro il Twente.
A seguire tanti successi roboanti, e molto spesso ottenuti in trasferta.
Braga, Sivasspor, Lech Poznan, annichilite fra le loro mura amiche.
Basilea sgambettato al St. Jakob Park, quando i rigori fossero, oramai, all'orizzonte.
Ed allora la Viola metterà tutto sul campo.
Nella sessantesima partita di questa interminabile stagione, sarà vietato raccogliere applausi, e null'altro, come avvenuto a Roma, il 24 maggio scorso, in occasione dell'atto conclusivo della Coppa Italia.
Questa volta, dalla Capitale ceca, Cabral e compagni vorranno tornare a Firenze, con un passeggero in più, ossia con quella coppa che vorranno far sì, che possa restare in Italia, dopo il trionfo della Roma nella passata stagione.
Il West Ham è avversario ostico.
Forte fisicamente, ben organizzato, proveniente da tutti successi ed un solo pareggio in questo cammino in Conference, ma di certo non superiore, qualitativamente, alla Viola.
Solo dopo sapremo quale destino attenda Vincenzo Italiano.
Se proseguirà al timone dei toscani, oppure dirà sì alle sirene napoletane.
Nel frattempo è giorno di vigilia, giorno d'attesa.
La seconda finale, nel giro di una settimana, con una squadra del nostro Paese impegnata con ardore.
Confidando in un successo.
Confidando nel completamento di un percorso da urlo, di una Fiorentina masterclass nelle notti europee.
Lorenzo Cristallo