“A DIFESA DEI COLORI”

Forse non basterà, ma comunque è un segnale.
E' un segnale a non mollare.
E' un segnale a tentare l'impossibile.
E' un segnale per essere ancora in vita.
Sampdoria ed una retrocessione dietro l'angolo.
11 punti dopo 22 gare disputate, appena 2 successi in campionato, attacco meno prolifico nei maggiori 5 tornei europei, con 10 centri a referto, e quarta peggior difesa della A con 36 reti al passivo.
Numeri di una stagione maledetta, fra problemi societari, incertezze in merito al futuro e tante ferite nel cuore, con le scomparse di Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli.
Tuttavia, Stankovic e i suoi ragazzi non si arrendono.
Combattono, lottano, e non fanno conti in tasca.
Ebbene sì, i conti in tasca. Quelli non effettuati dai calciatori doriani in merito alle ultime tre mensilità del 2022.
In caso di mancati pagamenti, la Samp sarebbe stata penalizzata di 2 punti, compromettendo, allora sì, definitivamente, il percorso verso una complicata permanenza in massima serie.
Ed invece Quagliarella, Audero e compagni, cosa abbiano deciso di fare?. Hanno rinunciato alla mensilità di dicembre, pur di permettere al club di non essere penalizzato.
Nessuna sanzione, quindi, qualche soldo in meno nei conti in banca dei giocatori blucerchiati, ma Samp che può continuare il suo tortuoso percorso verso la salvezza, ripartendo dagli 11 punti, sin qui, conquistati, e dalla gara di quest'oggi, a Marassi, contro il Bologna.
Dimostrazione d'affetto verso quei colori e soprattutto quella gente che, in massa, segua in ogni angolo d'Italia, la Samp.
Nonostante le sconfitte, nonostante gli amari bocconi da mandare giù.
Sintomo di un gruppo che vorrà lottare sino all'ultimo.
Sino a quando la matematica non condannerà la formazione blucerchiata.
Deki Stankovic ci crede, i suoi ragazzi ci credono, poi, in futuro, si vedrà.
Su quel che sarà il domani della Samp, regna, tuttora, una nebulosa incertezza.
Nel frattempo, i giocatori doriani non hanno alcuna intenzione di abdicare.
Suderanno per quella maglia, stringeranno i denti per la Gradinata Sud.
A partire da oggi, a partire dal confronto con il Bologna.
Senza remore, senza fare calcoli, rinunciando a dei soldi, per un obiettivo ancor più alto.
Restare in A, al netto dei ko, al netto delle incognite, al netto dei dolori che abbiano caratterizzato la stagione di un club che riesca, sempre, ad emozionare, per storia e tradizione.
Lorenzo Cristallo