“L’ASSIST DI FABIANA”

Genoa ko al Benito Stirpe.
Quinta sconfitta su 7 gare disputate lontano dal Ferraris: è questa l'anima meno nobile del Grifone.
Al gol di Soulé – complice un errato intervento di Martinez – risponde Malinovskyi, attraverso un bolide dalla lunga distanza.
Nella ripresa, crescono d'intensità i padroni di casa, i rossoblù soffrono e alla fine è Monterisi, al 94', a spostare l'ago della bilancia dalla parte dei giallazzurri.
Determinanti, dunque, le assenze, in attacco, di Gudmundsson e Retegui, per far sì di uscire indenni dalla trasferta in terra ciociara.
Ed allora, di tutto questo e della prossima sfida in programma, sabato prossimo, contro l'Empoli, parleremo, quest'oggi, nella rubrica, L'ASSIST DI FABIANA, in collaborazione con la blogger di fede genoana, Fabiana Rebora.
-Ciao Fabiana. Il 2-1 subito a Frosinone, a tuo avviso, rappresenti il giusto risultato per quanto visto sul campo, oppure il Genoa avrebbe meritato qualcosa in più?.
Il Genoa avrebbe meritato, se non altro, il pareggio. Oramai mancavano una manciata di secondi al termine della partita. Non è la prima volta che prendiamo gol all'ultimo minuto e questa cosa, un po', mi preoccupa, in quanto non capisco quale sia la causa. Stanchezza?. Paura?. Deconcentrazione?. Non saprei.
-Tra le note positive nel pomeriggio dello Stirpe, l'eurogol realizzato da Ruslan Malinovskyi. Come giudichi la prestazione sfoderata dal calciatore ucraino?.
Prima del match, con qualche amico, avevo pronosticato il gol di Ruslan Malinovskyi, e così è stato. Ho avuto un sesto senso e devo dire che la sua prestazione, in campo, sia stata più che positiva. Allo Stirpe ha messo in mostra: cuore, impegno, coraggio e tecnica.
-Nel match contro i giallazzurri di Di Francesco, a tuo giudizio, quanto abbiano influito le assenze, in attacco, di Albert Gudmundsson e Mateo Retegui?.
Indubbiamente abbiamo affrontato una squadra in salute, che in casa è padrona in tutto e per tutto, eppure le assenze di qualità hanno penalizzato il Genoa. Con Gudmundsson e Retegui, la musica sarebbe cambiata. Spero in un rapido recupero, in quanto la squadra abbia bisogno di loro.
-Spostando lo sguardo al prossimo turno, i rossoblù affronteranno l'Empoli. In questa sfida con in palio importanti punti salvezza, quali le insidie da fronteggiare?.
Sposto lo sguardo al prossimo turno, con un velo di timore. Al Ferrarsi, la squadra, può contare sull'abbraccio dei tifosi rossoblù, motivo per cui contro l'Empoli non dovremmo sbagliare nulla, al fine di conquistare punti preziosi in ottica salvezza. Dobbiamo giocare con la massima concentrazione, fino all'ultimo secondo. L'Empoli è vivo e con il Sassuolo ha disputato un match infuocato. Sulla carta appare una sfida alla portata, eppure nulla è scontato. Ribadisco, tuttavia, di avere fiducia in Alberto Gilardino, il quale saprà cosa fare.
Lorenzo Cristallo